Sono due i decori che nel Settecento portano Pesaro al successo nell’ambito della ceramica artistica, documentata in città a partire dal XIV secolo: la rosa, ancora oggi raffinatissimo simbolo della maiolica pesarese, e il ticchio, che rende il nome dal tralcio di viticchio che sostiene l’ornato floreale. Durante la seconda edizione di Buongiorno Ceramica, sarà possibile visitare proprio le prestigiose storiche Botteghe d’Arte “Molaroni” e “Sora” che ripropongono queste ed altre decorazioni appartenenti alla tradizione ceramica pesarese.
Sabato 4 giugno i Musei Civici saranno protagonisti della Notte dei Musei della Ceramica, con un’apertura straordinaria fino a mezzanotte.
Con Ceramica a Palazzo, sarà poi aperto in maniera straordinaria Palazzo Ciacchi, con una visita guidata alla collezione che illustrerà forme e decori della maiolica ottocentesca che documenta lo storicismo eclettico della seconda metà del XIX secolo.
Non mancano le attività per bambini, come Impariamo a fischiettar, un laboratorio ludico creativo incentrato sulla realizzazione di fischietti in ceramica prendendo spunto dalla collezione di fischietti novecenteschi dei Musei Civici (3 giugno).
Anche gli adulti potranno cimentarsi nella lavorazione della ceramica con un Workshop Raku, a cura del maestro ceramista Andrea Desimoni, che sarà protagonista anche della performance Visioni Raku.
I maestri ceramisti pesaresi dell’Associazione Amici della Ceramica di Pesaro dimostreranno poi il lavoro al tornio, le tecniche di decorazione e modellato, nell’evento Ceramica in performance nel cortile di Palazzo Mazzolari Mosca.
E poi ancora visite guidate, una mostra mercato…
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