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Autore: Monica Semprini

Grand Tour _ Pesaro e Ritorno a Fuping 回到富平 _ Urbania

GRAND TOUR 
ALLA SCOPERTA DELLA CERAMICA CLASSICA ITALIANA

Pesaro – Galleria Rossini 

2 – 17 marzo 2024 

RITORNO A FUPING
回到富平
GLI ARTISTI INVITATI DA AICC AL
FUPING POTTERY ART VILLAGE IN MOSTRA

Urbania – Palazzo Ducale 

2 marzo – 3 aprile 2024 

Pesaro 2024 
Capitale italiana della cultura 

 

PESARO 2024 accende i riflettori sulla Ceramica, tradizione d’eccellenza del territorio con due importanti mostre in dialogo: a Pesaro, alla Galleria Rossini la mostra itinerante “Grand Tour”, un viaggio emozionante alla scoperta della ceramica classica, attraverso la collezione di rappresentanza dell’Associazione Italiana Città della Ceramica – AiCC e a Urbania, Palazzo Ducale, nell’ambito del progetto di Pesaro 2024 ‘50×50 Capitali al quadrato’, la mostra Ritorno a Fuping 回到富平 che raccoglie opere di 13 artisti italiani ispirate alle residenze da loro svolte in Cina, organizzate dall’Associazione Italiana Città della Ceramica – AiCC presso il Fuping Pottery Art Village, nel 2019.

“Grand Tour” è stata concepita come un omaggio al meglio della produzione ceramica artistica e artigianale Made in Italy, che celebra forme, decori e simboli tramandati dal passato fino alla contemporaneità. La municipalità di Pesaro ha voluto dedicare questa mostra alla rilevante connessione con l’Associazione Italiana Città della Ceramica, riconoscendo il proprio ruolo di Comune italiano con una consolidata tradizione ceramica, riconosciuto dal MINIT – Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

“Grand Tour” offre un percorso espositivo che abbraccia una vasta selezione di ceramiche ispirate alla classica tradizione ceramica italiana. Le opere esposte rappresentano una reinterpretazione della storia ceramica del territorio, sia attraverso un omaggio fedele alla tradizione, sia attraverso nuove interpretazioni e uno sviluppo di una nuova estetica.

Ideata e curata da Viola Emaldi con Jean Blanchaert e Anty Pansera, la mostra comprende oltre 100 opere uniche realizzate a mano, rappresentative dei principi stilistici e formali dell’artigianato artistico proveniente da 15 regioni e 57 comuni italiani con una lunga tradizione ceramica. Le opere esposte variano dalle reinterpretazioni di pezzi storici a creazioni che incarano una nuova tradizione, trasmettendo influenze stilistiche e culturali diverse e specifiche. Le ceramiche esposte rappresentano un alfabeto di forme, una grammatica dell’ornamento e una varietà di materie, che includono terracotta, maiolica, terraglia, gres e porcellana. L’Italia viene così raccontata da ceramiche dalle forme e dalle decorazioni più svariate, dove a volte è il corpo ceramico a prevalere – plasticato a mano libera, foggiato al tornio o a stampo – altre volte è l’ornamento – dal graffito alla pennellata.

La ceramica pesarese si distingue in questa mostra per la sua eleganza e raffinatezza, esemplificata in modo superlativo dalla piccola caffettiera con il celebre decoro “alla Rosa” realizzato in maiolica. Questo decoro incarna l’eccellenza artigianale e artistica della tradizione ceramica locale. L’ornamento “alla Rosa” è uno di quelli che portano Pesaro al successo, nato nel Settecento, un secolo di grande fervore anche per la ceramica. La rosa riscuote un tale successo da rappresentare ancora oggi il simbolo della maiolica pesarese.

“Grand Tour” offre una visione d’insieme delle molteplici anime della ceramica tradizionale italiana promuovendo la conservazione e l’innovazione del patrimonio artistico-artigianale Made in Italy. La mostra si propone come un’opera di formazione e promozione culturale, riflettendo la ricchezza e la diversità della ceramica italiana contemporanea.
Il titolo “Grand Tour” evoca un viaggio culturale, un percorso attraverso l’Europa, che prevede l’Italia come tappa fondamentale, da secoli luogo di attrazione per giovani intellettuali, artisti e uomini di cultura. La mostra invita i visitatori a esplorare l’Italia ceramica in un viaggio che mette in evidenza il legame profondo tra territorio e identità culturale. L’allestimento, ispirato al nomadismo, utilizza casse di trasporto in legno per proteggere e esporre le opere, creando gruppi espositivi iconici adattabili agli spazi.

Inaugurata nel 2014 a Bruxelles presso il Comitato delle Regioni, “Grand Tour” è una mostra itinerante che ha visitato numerose città italiane e estere, promuovendo l’arte ceramica italiana in contesti prestigiosi. In Italia, la mostra è stata ospitata in luoghi di grande rilievo culturale, come la Biblioteca Umanistica di Santa Maria Incoronata a Milano e il Giardino di Palazzo Corsini a Firenze.

L’Italia è un luogo caratterizzato da un impressionante numero di città-museo o paesi-museo, eccellenze ben note: Roma, Venezia, Firenze, Napoli, o di dimensioni minori e più specifiche come Pompei, Matera, Ravenna. Altre ancora si connotano per il profondo senso identitario artistico e artigianale che le rende uniche ed eccellenti: è il caso delle città di affermata tradizione ceramica.

Per la tappa di Pesaro della mostra itinerante ‘Grand Tour’, la sede principale è affiancata da un’appendice espositiva allo Spazio Sora (via Rossini 35), che accoglie un video dedicato alle Città della Ceramica, offrendo una introduzione alla mostra della Galleria Rossini.

Le 57 città che fanno parte di AiCC ed aderiscono a Grand Tour sono:
Acquapendente, Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Asciano, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Calvello, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Collesano, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Fratte Rosa, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Matera, Mondovì, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, Rutigliano, San Lorenzello, San Pietro in Lama, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Tarquinia, Terlizzi, Urbania, Umbertide, Vietri sul Mare, Viterbo.

 

All’interno del ricco programma di Urbania, dedicato alle celebrazioni per i Cinquecento anni dalla nascita di Cipriano Piccolpasso, il 2 marzo inaugurerà la mostra Ritorno a Fuping 回到富平 preceduta da una conferenza di apertura con interventi di Marco Ciccolini sindaco di Urbania; Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro; Massimo Isola presidente di AiCC; Alice Lombardelli direttrice del Museo Civico e della Biblioteca di Urbania; Viola Emaldi storica dell’arte; Matteo Zauli progettista culturale; Giancarlo Lepore artista.

Il progetto espositivo Ritorno a Fuping vuole raccontare il ricordo dell’esperienza vissuta dai primi due gruppi di artisti italiani della ceramica  partiti nel 2019 per il Ceramic Village di Fuping in Cina, un ritorno a quelle  atmosfere, alle emozioni e al fare.

Gli artisti coinvolti nella residenza – spiega Matteo Zauli, Direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza – «si sono trovati a misurarsi al di fuori dei propri laboratori, delle proprie certezze materiche e tecnologiche, dei propri ritmi di vita, confrontandosi con una vita in comune che ha tradotto l’ideale network ceramico della rete AiCC in una tangibile realtà quotidiana di dialoghi e relazioni […] e questa mostra vuole idealmente collegarsi a quel dialogo, rivissuto alla luce dei sedimenti che il tempo ha lasciato in ognuno di essi, facendo riaffiorare le tracce che l’esperienza ha lasciato, nitide come impronte sull’argilla morbida ed umida. Segni che nessun passaggio successivo potrà mai cancellare». «Questa mostra è un racconto di viaggi, di transiti legati alla ceramica, di storie ceramiche che non conoscono una fine “decisa”, ma continuano a nutrirsi dell’esperienza del viaggio» – evidenziano Massimo Isola, Presidente AiCC, Sindaco di Faenza e Paolo Masetti, Vicepresidente Vicario AiCC, Sindaco di Montelupo Fiorentino. «L’esperienza dei ceramisti italiani a Fuping, grazie al progetto coordinato e sostenuto dall’AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, si inserisce proprio in questo concetto di ceramica come viaggio: in questa mostra vediamo le opere degli artisti e ceramisti nate in seguito a questa esperienza di residenza artistica, vediamo la “scia” lasciata nel loro immaginario, nella loro tecnica, nella loro poetica». «Con questa mostra si rincontrano degli amici per ricordare momenti straordinari vissuti assieme e raccontare, quasi come in una favola (c’era una volta…), un mondo che è stato», aggiungono Giuseppe Olmeti, Direttore AiCC e Giovanni Mirulla, Direttore Responsabile D’A (Design e Artigianato) e La Ceramica Moderna e Antica. «Non sappiamo se, come e quando questo mondo potrà ripartire ma, siatene certi, noi siamo sempre pronti e ci saremo. Appena un minimo di condizioni ce lo permetteranno…».

Questa mostra a Faenza si propone come la quarta tappa, dopo l’esordio ad Ariano Irpino, poi a Napoli e a Faenza, di un ciclo itinerante che AiCC auspica possa tenersi presso tutte le Città della Ceramica in particolare quelle degli artisti protagonisti (Albisola Superiore, Bassano del Grappa, Celle Ligure, Montelupo Fiorentino e Nove).

Si desidera ringraziare per la professionalità, la generosità e l’amicizia dimostrate: la Famiglia Xu, nelle persone di Xu Dufeng, Xu Guoqing, Xu Guoliang e Chengna; I Chi Hsu, decano e grande padre della ceramica cinese; le maestranze e gli amici tutti del Fuping Pottery Art Village.

Artisti in mostra:
IVANA ANTONINI – RINO ATTANASIO – PATRIZIO BARTOLONI –
ANTONIO BONALDI – MONIKA GRYCKO – GIANCARLO LEPORE – MARCELLO MANNUZZA – MIRKO MARCOLIN – MRCORTO & LUCA PI – LUCE RAGGI – GIOVANNI RUGGIERO – LUIGI RUSSO – MARCO ULIVIERI

Alla mostra di opere ceramiche è associata una mostra fotografica, China Colors, curata da Gabriele Resmini (MrCorto), con una galleria di 65 scatti realizzati dagli stessi artisti o dagli organizzatori.

Coordinamento istituzionale: Paolo Masetti
Curatela artistica: Matteo Zauli
Ideazione del progetto: Giovanni Mirulla, Giuseppe Olmeti
Coordinamento: Giuseppe Olmeti
Media partner: la Ceramica Moderna & Antica

 


 

GRAND TOUR 
ALLA SCOPERTA DELLA CERAMICA CLASSICA ITALIANA

Galleria Rossini (via Rossini 38) – Spazio Sora (via Rossini 35)
Pesaro 

2 – 17 marzo 2024

Inaugurazione sabato 2 marzo ore 11.00

Orari: da martedì a domenica 10-13 | 15.30-18.30

 

 

RITORNO A FUPING
回到富平

2 marzo – 3 aprile 2024 

Palazzo Ducale (Corso Vittorio Emanuele 23)
Urbania 

Inaugurazione sabato 2 marzo ore 16.30

Orari: martedì-domenica e festivi ore 10-12.30 | 15.00-18.00

 

 

Assemblea del Gruppo Europeo Città della Ceramica AEuCC _ Aveiro gennaio 2024

Importante missione per l’Associazione italiana Città della Ceramica AiCC, che nei giorni del 19 e 20 gennaio, ha partecipato, ad Aveiro in Portogallo, all’Assemblea del Gruppo Europeo Città della Ceramica AEuCC di cui è socio fondatore e portatore del maggior numero di città aderenti.
L’AiCC, assente per altri impegni il Presidente AiCC e Sindaco di Faenza Massimo Isola, era rappresentata dal primo Vicepresidente Vicario e Sindaco di Montelupo Fiorentino Paolo Masetti, e dal Vicepresidente Emerito e Sindaco di Santo Stefano di Camastra Francesco Re, oltre che dal Direttore Giuseppe Olmeti presente anche nel ruolo di Segretario generale dell’AEuCC.

Nel corso dell’importante Assemblea sono stati rinnovati gli organi principali, in particolare la Presidenza e le direzioni di area. Il Gruppo Europeo di cooperazione territoriale Città della Ceramica AEuCC è composto da sette associazioni di città della ceramica europee (Spagna, Italia, Francia, Romania, Portogallo, Germania, Repubblica Ceca), per un totale di oltre 150 città rappresentate. Dopo il saluto di commiato del Presidente uscente spagnolo, Assessore della città di Manises Xavier Morant, l’Assemblea ha nominato senza indugi e per acclamazione nuovo Presidente per il triennio 2024 2027 il dottor Felipe Capão, presidente della Associazione portoghese delle Città e Borghi della Ceramica (AptCVC) e Vicesindaco della città di Aveiro, l’importante città della ceramica presso la quale si svolgevano i lavori e che si aggiunge al prestigioso elenco dei suoi predecessori, il francese Philippe Amy di Aubagne, l’italiano Stefano Collina di Faenza e come detto lo spagnolo Xavier Morant. L’Assemblea ha rinnovato gli incarichi tecnici riconfermando l’italiano Giuseppe Olmeti, come Segretario generale e lo spagnolo Oriol Calvo Direttore amministrativo, definendo infine gli indirizzi strategici per un importante rilancio di attività nei prossimi anni.

 

 

La missione è stata di particolare interesse in quanto nei due giorni si è svolto un congresso nazionale organizzato dall’Associazione portoghese delle città della ceramica con oltre 40 interventi da parte di Città della Ceramica, centri di ricerca, musei e associazioni varie, che hanno fornito un quadro di grande rilievo della importantissima tradizione ceramica portoghese, certamente la nazione europea che più si identifica nell’arredamento urbano e nella vita quotidiana con le eccellenze ceramiche: durante il congresso al Segretario Olmeti è stato consegnato un riconoscimento come “padrino” per il lavoro svolto fin dal 2015 di informazione e coinvolgimento delle Città portoghesi e per la formazione della AptCVC.

 

 

Un risultato particolarmente importante è stato ottenuto dal Sindaco di Santo Stefano di Camastra Francesco Re che ha avviato concreti contatti per la definizione di un gemellaggio fra le sei città siciliane riunite nella “Strada siciliana della Ceramica” e la Città di Aveiro, ma anche della singola città di Santo Stefano con una Città ceramica delle isole Azzorre.

Le delegazioni delle sette nazioni componenti del gruppo inoltre hanno potuto visitare la biennale ceramica di Aveiro, uno dei principali concorsi europei della ceramica, il museo storico dell’azienda “Vista Alegre”, una delle maggiori aziende di ceramica artistica europea che con i propri 700 dipendenti e una fiorente produzione ed esportazione in tutto il mondo, rappresenta un fiore all’occhiello dell’economia portoghese e della ceramica europea ed incontrare nei propri atelier importanti artisti quali Sofia Beça.

 

 

 

 

 

 

Buon Natale Ceramica 2023

E’ Natale e le 56 Città italiane di Antica Tradizione Ceramica lo festeggiano nel segno dell’arte, dei colori, della creatività

Sempre più vivaci le Città italiane della Ceramica nel testimoniare con la loro presenza la bellezza dell’arte anche nella quotidianità. E da qui partecipare ad eventi, momenti salienti del calendario o della vita delle comunità. Il Natale primo tra questi.

Torna così l’appuntamento annuale con Buon Natale Ceramica! l’augurio di Natale delle 56 Città italiane di Antica Tradizione Ceramica dell’Associazione italiana Città della Ceramica.

Ogni città dà appuntamento per tutto dicembre e gennaio con eventi riuniti sotto il segno della ceramica: mostre, concerti, performance e laboratori a tema, mercatini e temporary shop della ceramica dove fare shopping natalizio, ma anche gli splendidi presepi e alberi di Natale in ceramica che decorano i centri storici nelle piazze, musei, chiese, strade e palazzi storici.
Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, AiCC invita a viaggiare alla scoperta delle Città della Ceramica italiane, arricchite ancora una volta dal saper fare, dalla bellezza e dalla creatività che le rende uniche. Quella creatività fatta di opere in ceramica realizzate a mano, in uno spirito di rinascita e di speranza verso il futuro, come racconta il Presidente di AiCC e Sindaco di Faenza Massimo Isola :”Anche quest’anno le città di AiCC si confermano protagoniste del panorama ceramico nazionale dando vita ad un ricco calendario di eventi, allestimenti e animazioni. Buon Natale Ceramica! è l’appuntamento natalizio di Buongiorno Ceramica: ancora una volta le città creano contenuti e propongono narrazioni a tema, utilizzando la ceramica come linguaggio versatile, in grado di raccontare storie antiche e contemporanee, sempre in continuità con la tradizione e l’identità di ogni luogo”.

E’ il caso per esempio della mostra mercato della ceramica artigianale e artistica di Laveno Mombello in Lombardia. Preziosissimi anche gli 11 presepi dalle fornaci IBIS di Cunardo a Laveno.

In Liguria ad Albisola Superiore la mostra “Natività nell’Arte Ceramica” nel Museo Manlio Trucco. Ad Albissola Marina invece il Natale si festeggia a Casa Jorn con performance, visite guidate, laboratori e momenti conviviali. A Celle Ligure, una rassegna di Presepi dal titolo “Natale in Ceramica” con opere di fantasia che ispirandosi in parte alla tradizione albisolese delle figure del Presepe – i famosi Macachi –, e con apporti personali tra il naif e l’espressionismo, propongono la raffigurazione della scena della Natività con un risultato originale e dai tratti surreali. Non mancano Alberi di Natale immaginati al filtro dell’Arte!

Fa centro sul tema del dono il Buon Natale Ceramica di Faenza, capitale dell’arte ceramica nel mondo. In palinsesto la mostra “E’ arrivato Babbo Natale. Una mostra ceramica per grandi e piccini”, allestita nello Spazio Ceramica Faenza dove colpisce l’allestimento natalizio dedicato alla notte di Natale e all’apertura dei doni.

In Toscana ricco il palinsesto di Asciano con incontri, visite guidate e la mostra “Storie Ceramiche” in co-organizzazione con Associazione Arte dei Vasai della Nobile Contrada del Nicchio, così come quello di Montelupo Fiorentino dove anche quest’anno brilla lo splendido albero di natale in ceramica fulcro di attenzione in grado, come le tante luminarie in ceramica, di richiamare folle di visitatori.

Ancor più splendido, e soprattutto di grandi dimensioni anche l’albero di Natale ceramico di Deruta in Umbria.

Nelle Marche grande festa di Natale il 20 dicembre ad Ascoli Piceno presso l’Anffas con laboratori e momenti conviviali a dimensione ragazzi. Anche a Fratterosa sono i bambini i protagonisti della mostra di oggetti in ceramica e smalto per le vie del centro storico. Ad Appignano i maestri ceramisti hanno messo a disposizione la loro arte dando vita alla nuova mostra d’arte ceramica natalizia “Tra Cielo e Terra: Un angelo tra noi”, visitabile fino al 2 febbraio 2024 presso il Convento dei Frati Minori di Forano.

Nel Lazio a Civita Castellana presso il Museo della Ceramica corsi di decorazione ceramica per bambini dai 5 ai 10 anni.

In Campania a Cerreto Sannita la mostra “Presepiarte” che si concluderà con la vendita all’asta dei pezzi esposti il cui ricavato sarà donato alla Città di Faenza per i danni dell’alluvione anche nel settore ceramico.

In Puglia a Grottaglie Buon Natale Ceramica si gioca tutto intorno al presepe con la grande mostra che si tiene presso il Castello Episcopio.

In Sicilia a Burgio la mostra “Espressioni Natalizie”, allestita al MVCEB – Museo della Ceramica di Burgio, con l’esposizione di presepi ceramici artistici, rende omaggio agli ottocento anni della prima rappresentazione della natività nel mondo di San Francesco d’Assisi. I manufatti esposti in mostra rappresentano l’estro e la fantasia dei maestri ceramisti dei Comuni della Sicilia facenti parte dell’AiCC (Burgio, Caltagirone, Collesano, Santo Stefano di Camastra, Monreale e Sciacca) che insieme costituiscono la Strada Siciliana della Ceramica.
“ADMIRABILE SIGNUM”, il titolo della mostra dei soli Bambinelli di Santo Stefano di Camastra a Palazzo Trabia.

In Sardegna a Oristano, XVª edizione de IL TORNIO DI VIA FIGOLI. A Palazzo Arcais la mostra mercato rinnova la valorizzazione dell’identità e della creatività figulina di Oristano.  Nel centro storico di grande effetto visivo le originali riproduzioni dei giganti di Mont’e Prama, curate da Carmine Piras.

 

CerAmicAbile – Il progetto che avvicina i mondi della Ceramica e della Disabilità

CerAmicAbile

Il nuovo progetto di AiCC per coinvolgere ed avvicinare i mondi della Ceramica e della Disabilità.
La ceramica e l’argilla per raccontarsi con l’arte, recuperare la manualità, socializzare, comunicare.

Presentazione del “tavolo di lavoro” “Ceramicabili”, a cura del Comune di Savona e della Baia delle Ceramiche
29 novembre 2023 h.10.30 Sala Rossa Comune di Savona

L’avvio di un grande lavoro comune

L’Associazione italiana Città della Ceramica – AiCC, lancia CerAmicAbile, un progetto nazionale di rete che riunisce tutte le 56 città sul territorio nazionale e ha lo scopo di dare voce alla tematica civile, dell’integrazione, coinvolgimento e partecipazione nella vita sociale e quotidiana, del mondo della “disabilita” in tutte le sue accezioni (sensoriale, motoria, intellettiva e psichica). CerAmicAbile apre una finestra sulle tante eccellenti esperienze che già esistono in Italia a cura di realtà associative specializzate: corsi, laboratori, progetti, mostre, workshop e quant’altro nel campo della disabilità.

Raccoglie schede descrittive, le mette in rete e a sistema attraverso il proprio sito facendone promozione nazionale, organizza un evento celebrativo nazionale dedicato, che si terrà ogni anno il 3 dicembre, in occasione della “Giornata internazionale dei diritti delle Persone con disabilità“. CerAmicAbile si inserisce nella tradizione di eventi nazionali pensati da AiCC e caratterizzati da specifiche tematiche “Buongiorno Ceramica” come festa nazionale diffusa, “Buon Natale Ceramica” che raccoglie gli eventi del periodo natalizio, “Scarpette Rosse in Ceramica” come celebrazione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle Donne, “Fame Concreta” per l’integrazione tra cibo e ceramica.

CerAmicAbile è un progetto in progress, al quale partecipano tutte le Città aderenti ad AiCC e aperto anche a tutti gli Enti, le Associazioni, le Istituzioni e quanti, sull’intero territorio nazionale, si adoperano per utilizzare la Ceramica nell’ampio campo della disabilità. Le prime iniziative vedono protagoniste le realtà Pubbliche e Private della Città di Savona e della Baia della Ceramica, e le Città di Faenza, Ascoli Piceno, Deruta, Asciano e Tarquinia.

Le 56 città di antica tradizione ceramica sono: Acquapendente, Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Asciano, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Calvello, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Collesano, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Fratte Rosa, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Matera, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, Rutigliano, San Lorenzello, San Pietro in Lama, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Tarquinia, Terlizzi, Umbertide, Urbania, Vietri sul Mare, Viterbo.

Scarica qui il Comunicato Stampa > 

Sabato 25 novembre torna Scarpette Rosse in Ceramica

SCARPETTE ROSSE IN CERAMICA contro la VIOLENZA SULLE DONNE

e targhe in ceramica con il telefono di soccorso 1522

sabato 25 novembre

 giornata contro una delle più terribili violazioni dei diritti umani a scala mondiale

 

BELLE DA MORIRE
come il titolo dell’opera dell’artista di Montelupo Serena Tani.

Si alza anche quest’anno il grido poetico e creativo degli artisti di Buongiorno Ceramica. La testimonianza di lotta e di solidarietà ha le forme della materia plasmata da mani di artisti e artigiani e portata nelle strade, nelle piazze, nelle scuole, a teatro o in un parco.

Su iniziativa di Oristano, patria di Eleonora d’Arborea, antesignana della mobilitazione contro la violenza sulle donne, anche il soccorso, e una possibile salvezza, assumono le sembianze dell’arte insieme anche alle targhe in ceramica, contenenti il numero di telefono a sostegno delle donne vittime di violenza 1522 e appese in tanti spazi pubblici.

Un grido di dolore e di denuncia ma anche un atto profondamente creativo, lirico.

La bellezza contro l’orrore, la testimonianza contro il sopruso, il grido contro il silenzio, la solidarietà contro l’assenza.

Una testimonianza tanto perentoria quanto iconica di una comunità trasversale a tutta l’Italia che ogni anno sceglie le forme plastiche della ceramica per modellare un impegno imprescindibile per l’umanità. Un “imperativo categorico”.

Scarpe, sandali, zoccoli, stivali, modellati, cotti al forno, dipinti, smaltati, tutto esclusivamente a mano, il colore rosso come simbolo per eccellenza della violenza e della vita negata e collocati, esposti, nei luoghi della quotidianità, della cultura, del divertimento, del culto, della politica. Ovunque. Lungo le strade, sui marciapiedi, sulle panchine, nelle piazze. Su un balcone, sulla spiaggia, su un prato.

Come anche dentro i palazzi delle Istituzioni o negli uffici, nelle scuole e nelle biblioteche o sul sagrato di una chiesa. Nel cuore del centro storico come in periferia. Insieme agli adulti come ai più giovani, a cominciare dai bambini, per crescere nel rispetto dei diritti più fondamentali

Accanto alla bellezza scenografica di un monumento oppure sfiorando il degrado urbano di una periferia.

Perché se l’orrore può essere ovunque anche lo sdegno sia ovunque e diventi atto civico nel segno dell’arte e della creatività.

Maestri da tempo a bottega e giovani allievi, artigiani di lungo corso e nuovi designer d’avanguardia, uomini e donne, ragazzi e ragazze.

E con le scarpe installazioni, Flash Mob, Performance di danza, Reading di poesia, Momenti di teatro, Mostre, Workshop, Incontri per riflettere e agire.

Tutto questo è SCARPETTE ROSSE in CERAMICA il cui valore pubblico è bene evidenziato dalle parole del Presidente dell’AiCC, Associazione italiana Città della Ceramica, Massimo Isola.
“Torna SCARPETTE ROSSE in CERAMICA, torna con rinnovata energia, torna perché nel corso degli anni abbiamo visto che questa manifestazione ha un impatto sull’opinione pubblica importante, riesce a coinvolgere istituzioni, scuole, associazioni, cittadini. Un’esperienza positiva che nel corso del tempo ha portato decine di Amministrazioni Comunali a coinvolgere artigiani, ad animare il dibattito pubblico. Ci occupiamo da sempre dei temi dei diritti, dei grandi valori, delle relazioni tra i popoli con Scarpette Rosse cerchiamo di parlare anche agli indifferenti, andare ad aggredire spazi pubblici, piazze, angoli, pezzi di strada, istituzioni”.

Ormai da due anni Scarpette Rosse è anche in Argentina grazie al CAAC Centro Argentino de Arte Cerámico, gruppo di donne ceramiste coordinato da Anita Bado con la giornata “Ni una menos”, il cui colore simbolico è il viola al posto del rosso. “Scarpe Viola – Vive Ci Vogliamo” “Zapatos Violetas – Vivas Nos Queremos”.

SCARPETTE ROSSE IN CERAMICA delle Città della Ceramica è un progetto in progress, al quale partecipano tutte le Città aderenti ad AiCC. Le 56 città di antica tradizione ceramica sono: Acquapendente, Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Asciano, Ascoli Piceno, Assemini, Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Calvello, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Collesano, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Fratte Rosa, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Matera, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, Rutigliano, San Lorenzello, San Pietro in Lama, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Tarquinia, Terlizzi, Umbertide, Urbania, Vietri sul Mare, Viterbo.

 

Progetto “CerAmicAbile”

Progetto “CerAmicAbile”

Clicca qui per saperne di più sul progetto

L’Associazione italiana Città della Ceramica – AiCC, composta dalle 56 Città della Ceramica riconosciute dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nell’ambito delle proprie attività di tutela e promozione della ceramica artistica tradizionale italiana, in particolare mirate al mantenimento e sviluppo di identità, qualità, diffusione della ceramica nazionale, realizza un ampio programma di progetti, eventi, mostre, incontri e quant’altro possibile per il bene e lo sviluppo della “ceramica artistica tradizionale”.

Particolarmente consolidati e di successo sono alcuni eventi nazionali, pensati da AiCC e caratterizzati da specifiche tematiche (“Buongiorno Ceramica” come festa nazionale diffusa, “Buon Natale Ceramica” che raccoglie gli eventi del periodo natalizio, “Scarpette Rosse in Ceramica” come celebrazione del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle Donne, “Fame Concreta” per l’integrazione tra enogastronomia e ceramica).

AiCC ha deciso ora di intraprendere un nuovo progetto nazionale di rete, denominato CerAmicAbile e che si propone di dare voce all’importantissima tematica civile, dell’integrazione, coinvolgimento e partecipazione nella vita sociale e quotidiana, del mondo della “disabilità” in tutte le sue accezioni (sensoriale, motoria, intellettiva e psichica), integrandola ed applicandola più possibile al settore della Ceramica.

AiCC, attraverso CerAmicAbile, si propone di coinvolgere ed avvicinare i mondi della Ceramica e della Disabilità, aprendo una finestra sulle tante eccellenze esistenti in Italia e che, grazie a realtà associative specializzate, si siano concretizzate in corsi, laboratori, progetti, mostre, e quant’altro dedicate a questo mondo, raccogliendo schede descrittive, mettendole a sistema e facendone promozione nazionale.

AiCC all’interno delle proprie Città ed a livello nazionale, raccoglierà le esperienze maturate, creerà delle schede descrittive per darne divulgazione sul proprio sito in una sezione apposita, fino ad organizzare un evento celebrativo nazionale specifico, che si terrà ogni anno il 3 dicembre, in occasione della “Giornata internazionale dei diritti delle Persone con disabilità“.

Con la presente richiediamo, a tutti i soggetti già operativi o interessati,
di aderire al nostro progetto che si articolerà nelle seguenti specifiche fasi:

  • raccolta di informazioni e mappatura delle esperienze esistenti in Italia, presso i Soci AiCC e non solo,
  • promozione nazionale di tali esperienze con realizzazione e pubblicazione di un catalogo virtuale ed una sezione specifica dedicata sul nostro sito,
  • implementazione e sviluppo delle esperienze esistenti con integrazioni e collaborazioni con la rete delle Città della Ceramica ed enti, associazioni e scuole, ecc.
  • realizzazione di iniziative specifiche (workshop, conferenze, concorsi, mostre, ad es. all’interno di Buongiorno Ceramica, ecc.) per “aprire una finestra” sulle tante esperienze eccellenti che già esistono in Italia,
  • organizzazione di un evento celebrativo e promozionale nazionale specifico, che si terrà ogni anno il 3 dicembre, in occasione della “Giornata internazionale dei diritti delle Persone con disabilità“.

Al fine di avviarlo nel modo migliore e nei tempi più rapidi,
chiediamo a tutti gli enti, associazioni, ceramisti o altri soggetti interessati, quanto segue:

  1. inviarci una dichiarazione di interesse e disponibilità a partecipare al progetto, con i vostri dati precisi (e se possibile un curriculum),
  2. fornirci le seguenti informazioni al fine di avviare la raccolta di dati e la relativa mappatura (come previsto dal primo step del progetto):
    – avete realizzato esperienze, progetti, iniziative specifiche nel campo della integrazione tra        Ceramica e Disabilità ? Grazie per fornirci la migliore descrizione,
    – siete a conoscenza di soggetti o iniziative (sul vostro territorio, ma anche nazionale) di integrazione e/o partecipazione tra il settore della ceramica artistica ed il mondo della disabilità?
    – in caso positivo vi chiediamo di fornirci informazioni (se possibile dettagliate, ma anche minimali quali un semplice nome o numero di telefono) di tali soggetti o esperienze,
  3. comunicarci anche in futuro ogni nuova eventuale informazione utile.

AiCC rimane a disposizione (telefono 320-4076432, mail: segreteria@buongiornoceramica.it o giuseppe.olmeti@romagnafaentina.it ) per ogni chiarimento, certi che sarà un nuovo progetto portatore di esperienza, gioia ed amicizia.

Ritorno a Fuping 回到富平

RITORNO A FUPING 回到富平

SUGGESTIONI CERAMICHE E FOTOGRAFICHE DEGLI ARTISTI ITALIANI PARTECIPANTI AL WORKSHOP 2019 IN CINA
ORGANIZZATI DA AICC PRESSO IL FUPING POTTERY ART VILLAGE 

In occasione di Made in Italy 2023

Palazzo del Podestà Faenza
Preview: 31 agosto dalle ore 18.30
Inaugurazione: 2 settembre ore 11.30
Fino al 24 settembre 2023

 

Opere di
IVANA ANTONINI – RINO ATTANASIO – PATRIZIO BARTOLONI – ANTONIO BONALDI –
MONIKA GRYCKO – GIANCARLO LEPORE – MARCELLO MANNUZZA – MIRKO MARCOLIN – MRCORTO & LUCA PI –
LUCE RAGGI – GIOVANNI RUGGIERO – LUIGI RUSSO – MARCO ULIVIERI

Alla mostra di opere ceramiche è associata una mostra fotografica, China Colors, curata da Gabriele Resmini (MrCorto), con una galleria di 65 scatti realizzati dagli stessi artisti o dagli organizzatori.

Coordinamento istituzionale: Paolo Masetti
Curatela artistica: Matteo Zauli
Ideazione del progetto: Giovanni Mirulla, Giuseppe Olmeti
Coordinamento: Giuseppe Olmeti
Media partner: la Ceramica Moderna & Antica

Nell’ambito del programma ufficiale di Made in Italy 2023, un evento realizzato dal Comune di Faenza, verrà organizzata la mostra Ritorno a Fuping 回到富平 nel duecentesco Palazzo del Podestà, un palazzo storico e importante della città, affacciato sulle logge della piazza principale, piazza del Popolo.
La mostra avrà una preview il 31 agosto (nello stesso Palazzo del Podestà inaugurerà anche la mostra “in bianco. La porcellana nella ceramica d’arte italiana contemporanea” a cura di Matteo Zauli).
Il 02 settembre alle ore 11.30 ci sarà l’inaugurazione ufficiale alla presenza dei Sindaci AiCC.

Ritorno a Fuping è una mostra che raccoglie opere di 13 artisti italiani ispirate alle residenze da loro svolte in Cina, organizzate dall’Associazione Italiana Città della Ceramica – AiCC presso il Fuping Pottery Art Village, nel 2019. Questo progetto internazionale di residenze avrebbe dovuto coinvolgere cinquanta artisti provenienti dalle città di antica tradizione ceramica ma a causa della pandemia tale esperienza è stata interrotta e per ora sospesa. Il progetto espositivo Ritorno a Fuping vuole raccontare il ricordo dell’esperienza vissuta dai primi due gruppi di artisti italiani della ceramica partiti nel 2019 per il Ceramic Village di Fuping in Cina, un ritorno a quelle atmosfere, alle emozioni e al fare.

Gli artisti coinvolti nella residenza – spiega Matteo Zauli, Direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza – «si sono trovati a misurarsi al di fuori dei propri laboratori, delle proprie certezze materiche e tecnologiche, dei propri ritmi di vita, confrontandosi con una vita in comune che ha tradotto l’ideale network ceramico della rete AiCC in una tangibile realtà quotidiana di dialoghi e relazioni […] e questa mostra vuole idealmente collegarsi a quel dialogo, rivissuto alla luce dei sedimenti che il tempo ha lasciato in ognuno di essi, facendo riaffiorare le tracce che l’esperienza ha lasciato, nitide come impronte sull’argilla morbida ed umida. Segni che nessun passaggio successivo potrà mai cancellare». «Questa mostra è un racconto di viaggi, di transiti legati alla ceramica, di storie ceramiche che non conoscono una fine “decisa”, ma continuano a nutrirsi dell’esperienza del viaggio» – evidenziano Massimo Isola, Presidente AiCC, Sindaco di Faenza e Paolo Masetti, Vicepresidente Vicario AiCC, Sindaco di Montelupo Fiorentino. «L’esperienza dei ceramisti italiani a Fuping, grazie al progetto coordinato e sostenuto dall’AiCC – Associazione Italiana Città della Ceramica, si inserisce proprio in questo concetto di ceramica come viaggio: in questa mostra vediamo le opere degli artisti e ceramisti nate in seguito a questa esperienza di residenza artistica, vediamo la “scia” lasciata nel loro immaginario, nella loro tecnica, nella loro poetica». «Con questa mostra si rincontrano degli amici per ricordare momenti straordinari vissuti assieme e raccontare, quasi come in una favola (c’era una volta…), un mondo che è stato», aggiungono Giuseppe Olmeti, Direttore AiCC e Giovanni Mirulla, Direttore Responsabile D’A (Design e Artigianato) e La Ceramica Moderna e Antica. «Non sappiamo se, come e quando questo mondo potrà ripartire ma, siatene certi, noi siamo sempre pronti e ci saremo. Appena un minimo di condizioni ce lo permetteranno…».

Questa mostra a Faenza si propone come la terza tappa, dopo l’esordio ad Ariano Irpino e poi a Napoli, di un ciclo itinerante che AiCC auspica possa tenersi presso tutte le Città della Ceramica in particolare quelle degli artisti protagonisti (Albisola Superiore, Bassano del Grappa, Celle Ligure, Montelupo Fiorentino, Nove e Urbania).

Si desidera ringraziare per la professionalità, la generosità e l’amicizia dimostrate: la Famiglia Xu, nelle persone di Xu Dufeng, Xu Guoqing, Xu Guoliang e Chengna; I Chi Hsu, decano e grande padre della ceramica cinese; le maestranze e gli amici tutti del Fuping Pottery Art Village.


Ritorno a Fuping. 回到富平
Suggestioni ceramiche e fotografiche degli artisti italiani
partecipanti al Workshop 2019 in Cina
organizzati da AiCC presso il Fuping Pottery Art Village

Palazzo del Podestà Faenza
Preview: 31 agosto dalle ore 18.30
Inaugurazione: 2 settembre ore 11.30
Fino al 24 settembre 2023

In occasione di Made in Italy 2023
Un evento del Comune di Faenza.

Con il contributo di Regione Emilia-Romagna.
In collaborazione con Unione della Romagna Faentina, European Route of Ceramics.

Orario apertura mostre:
1 e 2 settembre ore 10.00 – 22.00
3 settembre ore 10.00 – 20.00
Dal 4 al 24 settembre:
lunedì – venerdì ore 16.00 – 20.00 | sabato – domenica ore 10.00 – 13.00 / 16.00 – 20.00

 

Giancarlo Lepore – Escape
Marco Ulivieri – Le cicale di Chen Lu
Mirko Marcolin – Foederis
Luigi Russo – Temerario
Rino Attanasio – Inoperosaterra
Patrizio Bartoloni – Ricordando Shangyu
Antonio Bonaldi – Terapia
Giovanni Ruggiero – Vivi repiri
Giovanni Ruggiero – Introrilievi
MrCorto e Luca Pi – Gusci
Luce Raggi – Made in China
Ivana Antonini – a modo mio!
Marcello Mannuzza – Hamburger
Marcello Mannuzza – Invasati
Monika Grycko – Celebrative Object

Buongiorno Ceramica 2023 dedicata a Faenza e apertura raccolti fondi nazionale

BUONGIORNO CERAMICA 2023

Le Città della Ceramica italiana dedicano a Faenza
l’edizione di Buongiorno Ceramica 2023 e avviano una raccolta fondi da tutta Italia

 

In occasione della manifestazione Buongiorno Ceramica i Comuni di AiCC pensano a Faenza e alle zone colpite dall’alluvione.

Il 20 e 21 maggio sono i giorni di Buongiorno Ceramica, la manifestazione promossa da AiCC e dedicata a valorizzare il prodotto ceramico e i luoghi di produzione.

Uno dei principali centri italiani è Faenza, città devastata dall’alluvione di questi giorni.

Il 20 e il 21 maggio ogni comune lancerà sui propri social un messaggio di solidarietà per la città romagnola colpita pesantemente dall’alluvione, con un pensiero particolare per i ceramisti che hanno perso i loro laboratori.
Al gesto simbolico seguiranno politiche di aiuto concrete delle quali i Comuni della rete AiCC stanno già discutendo insieme.
L’abbraccio collettivo alla città di Faenza avverrà attraverso un flash mob online.
Gli amministratori, i ceramisti e i cittadini che vorranno partecipare si fotograferanno con il cartello scelto per l’evento, a manifestare il proprio sostegno.
Ogni comune ha personalizzato l’abbraccio virtuale con una ceramica simbolo del proprio territorio.

Questi gli hashtag ufficiali:#buongiornoceramica #buongiornoceramica2023 #unabbraccioafaenza #aicc #buongiornofaenza
Tag: @buongiornoceramica @museomontelupo

UN’AZIONE CONCRETA E COLLETTIVA DA PARTE DI AiCC
A SOSTEGNO DEL SETTORE CERAMICO DI FAENZA

SOSTEGNO CERAMICA FAENZA PER ALLUVIONE 2023

 

AiCC propone un’azione concreta e collettiva a sostegno del settore ceramico di Faenza, a seguito dei terribili avvenimenti che, oltre ad avere devastato molte abitazioni civili, hanno avuto un catastrofico impatto sui laboratori ceramici.
Il mondo della ceramica artistica italiana, attraverso il contributo dei Comuni associati e per il tramite della sua associazione AiCC, interviene a favore di Faenza.
Riteniamo indispensabile e doverosa un’azione coordinata di sostegno concreto al settore ceramico colpito dall’alluvione, provvedendo a ripartire le risorse tra i ceramisti che hanno subito danni alle botteghe, quale contributo per una più rapida e auspicabile ripresa delle loro attività.

 

CAUSALE: SOSTEGNO CERAMICA FAENZA PER ALLUVIONE 2023
DESTINATARIO: ASSOCIAZIONE ITALIANA CITTA’ DELLA CERAMICA
IBAN: IT78R0854223700000000139263
c/c: n. 139263 del Credito Cooperativo
Ravennate e Imolese, Sede Centrale Piazza della Libertà 14 Faenza.
Intestato all’Associazione Italiana Città della Ceramica

 

 

 

 

 

 

 

 

Buongiorno Ceramica 9° edizione

Torna BUONGIORNO CERAMICA!

La più grande festa delle arti
E l’Italia diventa un grande puzzle colorato
al quale ogni città d’arte ceramica aggiunge un tassello unico.
E’ l’Italia del fatto a mano, della creatività, delle forme e dei colori,
lontana da stereotipi e uniformità.

9° edizione – 20  e 21 maggio 2023
in contemporanea in 45 CITTA’ della CERAMICA in Italia
FARE TOCCARE GUARDARE  – 48 ore di bellezza

 

SCARICA A QUESTO LINK IL COMUNICATO STAMPA. 

 

Con uno straordinario supporto del volontariato, BUONGIORNO CERAMICA! 2023 a partire dai laboratori, dagli atelier, dai forni, dalle botteghe, dalle gallerie d’arte torna in strada, in piazza, nelle scuole, nei musei, nei parchi, sul mare.
BUONGIORNO CERAMICA! 2023 invita il 20 e 21 maggio ad una festa diffusa, a partecipare nelle forme più diverse ad una insolita esperienza d’arte, ad una mobilitazione che narra di un’Italia creativa.

Sono 45 le Città della Ceramica sparse in tutta Italia dove nell’arco di un weekend, organizzato dall’Associazione Italiana Città della Ceramica – AiCC, si susseguono ogni anno Performance, Laboratori, Concerti, Aperitivi col Maestro, Degustazioni, Mostre, Installazioni, Visite guidate, Workshop, Letture, Trekking e molto altro. Un gran piacere sia per gli adulti che per i più piccoli. Un Festival concentrato in una due giorni a porte aperte.

Nel penultimo weekend di maggio tutti possono scoprire botteghe, laboratori, atelier in cui quotidianamente la ceramica viene pensata e realizzata. Possono incontrare i protagonisti, gli artigiani, i giovani artisti, i designers, vederli lavorare, toccare l’argilla, provare magari a mettersi al tornio, smaltare, capire il valore del fatto a mano.
Possono entrare nei musei, in gallerie, seguire percorsi di visita a tema, conoscere tradizioni secolari e scoprire le creatività più innovative. Partecipare a laboratori collettivi o fare piccole sedute di lavoro individuali.
Fare shopping di pezzi unici, scoprire a tavola quanto è più bello il cibo servito su un piatto artigianale o magari ascoltare musica fatta con strumenti in ceramica. Fare la prima colazione della ceramica o prendere il gelato al “gusto del ceramista”!

“Con Buongiorno Ceramica! vogliamo promuovere la ceramica artistica e artigianale, per riportarla al centro della sensibilità e dei costumi italiani. Il successo crescente di Buongiorno Ceramica! ci conferma che abbiamo intercettato una passione e forse anche un’inclinazione degli italiani. Per questo con AiCC, Associazione Italiana Città della Ceramica, promotrice della manifestazione, teniamo sempre viva l’attenzione e la passione su questa arte che rappresenta l’identità culturale per tanti territori italiani”, sottolinea il Presidente di AiCC Massimo Isola.

Le iniziative, in continuo aggiornamento, sono consultabili su questo sito e si svolgono in contemporanea nell’arco della “due giorni” nelle 45 città di antica tradizione ceramica in tutto il territorio nazionale e in alcune città della ceramica europee.

 

In Piemonte, il Comune di Castellamonte, la cui tipicità delle stufe resta un esempio di radicata tradizione artistica, ha un programma ricco ed articolato con mostre come “Ceramiche Sonore”, fischietti in terracotta e ceramiche di diverse dimensioni (presso il Centro Congressi), laboratori, percorsi cittadini tra le botteghe e perfino concerti “in ceramica”.

In Lombardia a Laveno Mombello al MIDeC in Palazzo Perabò, fraz. Cerro, l’antico e il contemporaneo si incontrano con mostre storiche e mostre – laboratori dalle differenti caratteristiche (tecnica del tornio, scultura, decorazione) e tecniche di stampa calcografica e incisione su ceramica.

In Liguria gran programma per le 4 città AiCC raccolte sotto un unico “brand”, Baia della Ceramica (Albisola Superiore, Albissola Marina, Celle Ligure e Savona), con una mostra Omaggio ad altre 4 regioni della ceramica, Piemonte, Veneto, Marche, Puglia, con lo scopo di avvicinare il pubblico alle diverse realtà della ceramica e alle diverse tradizioni artistiche attraverso concerti e proiezione di filmati e immagini della produzione ceramica delle città ospiti.
Ad Albissola Marina tra i pittoreschi caruggi del centro storico si scoprirà l’identità in ceramica che segna questa terra. E’ infatti tutto un susseguirsi di mostre ed esposizioni frutto del sapiente lavoro degli atelier, di artigiani e artisti. Un’esperienza sensoriale all’insegna della creatività e della fantasia, arricchita dalla bellezza del panorama costiero. Una ceramica intrisa di mare infatti quella di Albissola, come nella mostra “Vento di Mare” al Bludiprussia oppure “Fantastica Liguria” l’allestimento che appare come un gioco di forme in ceramica policroma, rimando alle case accatastate sulle rocce che nascono dal mare. Tra le iniziative anche la mostra collettiva di StreetArt Ceramica in cui molte opere saranno decorate live.
Ad Albisola Superiore Buongiorno Ceramica quest’anno si declina a scala urbana con due opere di arredo scultoreo “C’era mica una panchina?” opera work in progress sulla passeggiata sul mare che trova la conclusione quest’anno e la messa in opera della scultura “Osvaldo” di Paolo Pastorino, riflessione materica sullo scorrere del tempo.
A Celle Ligure mostre, visite guidate e laboratori con un omaggio in musica alla ceramica di Castellamonte.

In Veneto Este si muove tra mostre, visite guidate alle botteghe e laboratori prevedendo inoltre il coinvolgimento degli esercizi  commerciali del centro storico.

In Emilia-Romagna a Faenza, capitale mondiale della ceramica d’arte, nella giornata di sabato 20 maggio, da mattina a sera, i laboratori, le botteghe e gli atelier della ceramica di Faenza apriranno le loro porte al pubblico con eventi, mostre, dimostrazioni, laboratori didattici per bambini e adulti organizzati e pensati dai ceramisti faentini. Si moltiplicano inoltre gli appuntamenti di natura conviviale, infatti oltre al tradizionale Aperitivo del Ceramista in Piazza Nenni, storica iniziativa faentina che valorizza oltre alla ceramica anche le eccellenze enologiche del territorio, e la Colazione del Ceramista, di fronte al Duomo, per iniziare la giornata con un caffè in tazzine in ceramica appositamente realizzate, la novità di questa edizione è il Gelato del Ceramista, l’appuntamento pomeridiano dedicato alle famiglie e ai bambini. A partire dalle ore 16 sarà possibile fare merenda con il gelato servito all’interno di coppette in ceramica, create dai ceramisti per l’occasione. E per i più piccoli, la merenda sarà accompagnata da animazioni, musica e giochi con l’argilla. Parteciperanno a Buongiorno Ceramica anche i musei e altri operatori culturali del territorio, Museo Internazionale delle Ceramiche, Museo Carlo Zauli, Museo Tramonti, Studio Ivo Sassi, Casa-Museo Bendandi, Museo Diocesano e Associazione Mondial Tornianti Gino Geminiani, con aperture straordinarie, dimostrazioni, eventi a tema e mostre.

Nelle Marche a Pesaro si potranno visitare le botteghe, gli studi e gli atelier dove la ceramica artistica e artigianale viene pensata e creata tutti i giorni dai ceramisti della città. In programma anche visite guidate a tema a Palazzo Ciacchi e a Palazzo Mosca – Musei Civici sulle collezioni dedicate a questa secolare attività artistica, laboratori e dimostrazioni pratiche dei maestri ceramisti nel cortile dei Musei Civici a cura dell’Associazione Amici della Ceramica di Pesaro e aperture straordinarie del museo CAME.
Ad Appignano, Botteghe Aperte con messa a disposizione di oggetti e strumenti perché il pubblico possa sperimentare direttamente o attraverso workshop guidati; possibilità anche di fare acquisti direttamente all’origine con CeramicStore –showroom che raccoglierà il meglio della produzione di artisti e artigiani locali. Splendido il progetto Colorful Garden nell’ambito del quale, sabato 20 maggio, la riqualificazione attraverso la decorazione di piastrelle artistiche, di panchine, sedie e tavoli di un’area pubblica diventerà un happening collettivo.
A Fratte Rosa Open Day con laboratori di tornio, modellazione dell’argilla e decorazione della maiolica in collaborazione con la Scuola Primaria montessoriana.

In Umbria a Deruta si comincia venerdì 19 maggio con mostre e laboratori al tornio, pittura e scultura (anche per i più piccoli) che proseguono per tutto il weekend. Sarà anche possibile ricevere il diploma di “Artista per un giorno” per chiunque vorrà mettersi alla prova e sperimentare l’arte di dipingere o del torniante.
Ad Orvieto mostra di due artisti ceramisti nell’atrio del Palazzo dei Sette e nella giornata di domenica Aperitivo in Ceramica con tutte le consumazioni con bicchieri e piatti d’arte. L’iniziativa, in collaborazione con Slow Food, si tiene nel giardino del laboratorio Rosaria Officina dell’Arte in via Beato Angelico 4.
Gualdo Tadino presenta due giorni ricchi di appuntamenti, soprattutto espositivi, tra cui un ampio itinerario museale, che oltre all’antico Opificio Rubboli, con la nuova mostra “Rubboli 1873 – 1884″ comprende anche il Museo della Ceramica Casa Cajani ed il Museo Civico Rocca Flea.
A Gubbio INTERSEZIONI/ZERO mostrerà dal 19 maggio possibili interazioni tra ceramica e collezioni museali che spaziano dall’archeologia alle collezioni orientali e risorgimentali, per terminare con un rimando alle Biennali di scultura di Gubbio. Per tutto il weekend inoltre visite guidate nel Museo Civico Palazzo dei Consoli e mostra di Brocche d’Autore nel museo omonimo.
A Città di Castello sarà visitabile la mostra “Suoni dalla Terra. Esperienze di ricerca nella ceramica contemporanea” una selezione di opere dei ceramisti tifernati e non solo, ospitata nell’ala contemporanea della Pinacoteca di Città di Castello. Apertura straordinaria al pubblico di botteghe, aziende, atelier e laboratori ceramici con una notevole sensibilità per il contemporaneo.
Ad Umbertide Buongiorno Ceramica si concentra intorno alla Manifattura e al Museo Rometti dove si osserveranno sia le postazioni di lavoro  e gli artigiani all’opera, sia le collezioni storiche con pezzi iconici accanto agli esemplari più recenti di una realtà ben al di sopra della media che si impose subito come rivoluzionaria nel panorama manifatturiero nazionale.

In Toscana è grandioso come ogni anno il programma di Impruneta che quest’anno crea armonie tra l’arte ceramica e la grande musica aprendo addirittura con un concerto del Maggio Musicale Fiorentino nel Loggiato del Pellegrino in piazza Buondelmonti, piazza che vede un allestimento straordinario con i manufatti di ben 7 fornaci. Si prosegue per l’intero weekend con l’apertura straordinaria e visite guidate di tutte le fornaci imprunetine per tornare in piazza con il concerto di chiusura la domenica sera.
A Montelupo Fiorentino visite guidate al Museo Archivio Bitossi ed esperienze immersive in studi d’artista e fornaci. Domenica 21 maggio trekking urbano per ammirare le opere di Materia Prima e di arte contemporanea nel centro storico e nel parco della Villa Medicea.
A Sesto Fiorentino Buongiorno Ceramica 2023 è una sorta di viaggio nel tempo, un tour tra i diversi luoghi della città dove saranno organizzati mostre ed eventi per approfondire la conoscenza della storia della ceramica sestese e ammirare la produzione attuale e le opere innovative di alcuni artisti. Saranno esposti al pubblico manufatti di epoca preistorica, fabbricati nel territorio sestese circa 6.000 anni fa, opere settecentesche della Manifattura Ginori, modelli e forme in gesso di aziende artigianali fondate tra la fine dell’800 e i primi anni del ‘900. Si potranno ascoltare testimonianze di vecchi ceramisti e vedere dimostrazioni di pittura sulla porcellana e di tecniche di restauro di opere in gesso. Si potrà partecipare a laboratori di modellazione e di pittura.
Ad Asciano nel cuore delle Crete Senesi si avrà modo di scoprire le antiche maioliche e le famiglie di vasai storici le cui opere sono esposte al Museo di Palazzo Corboli. Alla scoperta di “Cretalandia” con tante botteghe dove incontrare gli attuali maestri vasai e osservare le creazioni degli artisti della ceramica.

Nel Lazio a Civita Castellana apertura del Museo Archeologico dell’Agro Falisco, mostre di artigiani e laboratori contemporanei di stoviglierie nel Cortile Maggiore del Forte Sangallo. Laboratori di ceramica e mosaico presso il Museo della Ceramica. Apertura botteghe.
A Viterbo si parte venerdì 19 maggio con le scuole: al mattino con gli alunni della scuola primaria che, guidati dai ceramisti, realizzeranno bassorilievi dedicati a Viterbo Città della Ceramica; nel pomeriggio con gli studenti del Liceo Artistico. Sabato 20 e domenica 21 la festa della ceramica animerà tutto il centro storico con le botteghe e gli atelier aperti che proporranno laboratori e workshop, con i percorsi guidati alla scoperta delle collezioni del Museo della Ceramica della Tuscia, con la visita, il sabato pomeriggio, ai luoghi che conservano testimonianze significative della tradizione ceramica viterbese, con una mostra d’arte presso il Museo del Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa. Nell’intero weekend la ceramica incontrerà il mondo dei sapori in occasione degli show cooking proposti da Assaggi, il Salone dell’enogastronomia laziale.
A Tarquinia sarà possibile seguire un itinerario raggiungendo alcune botteghe e atelier a piedi, oppure a bordo del “Tbus”, il treno su gomma della Città di Tarquinia. Inoltre sarà possibile visitare la mostra Grand Tour della AiCC presso Palazzo Buschi, sede della biblioteca comunale e del Museo delle Arti visive.
Ad Acquapendente in occasione di Buongiorno Ceramica il centro storico si riempirà di esposizioni artigianali, mercatini e apertura dei laboratori artistici e del Museo della Città, sia il Civico che il Diocesano. Il Convegno “Il fiore quale elemento decorativo: dall’arte ceramica ai Pugnaloni di Acquapendente”, rifletterà sulle due principali tradizioni di Acquapendente, ceramica e Pugnaloni (pannelli in legno con decorazioni di fiori e foglie tipici della terza domenica del mese di maggio), si fonderanno in un momento di approfondimento e promozione culturale di rilievo.

In Abruzzo a Castelli laboratori di ceramica per le vie del borgo, botteghe aperte e artigiani al lavoro, mostre, trekking urbano, degustazioni libere di prodotti locali in tutto il centro storico.

In Campania a Napoli-Capodimonte un progetto di arredo urbano “sensazionale”… il Caselli, l’Istituto ad indirizzo raro della Real Fabrica di Capodimonte presenta le targhe d’artista per la toponomastica stradale della città a partire proprio dal quartiere di Capodimonte, happening domenica nel Parco di Capodimonte. Ed inoltre aperture di due delle botteghe/Atelier più importanti: Porcellane Carusio e Atelier Clara Garesio.
A Cerreto Sannita un programma ricco e diversificato con mostre, laboratori, visite guidate nel centro storico tutto a tema ceramica con tanto di laboratori esperienziali. Tra le mostre si segnala “Alchimie e forme astrali: terracotta e ceramica raku” e “Ceramiche a confronto: Porcellana di Capodimonte – Maiolica Cerretese”.
Ad Ariano Irpino una delle iniziative più originali e coinvolgenti, il Trekking del Ceramista nella giornata di sabato 20 maggio: un tour esperienziale sul tema della Maiolica arianese con tanto di sopralluoghi alle grotte scavate nella roccia dove gli antichi “pitanari” producevano ceramica fino ad arrivare agli atelier contemporanei.
A Calitri, pittoresco centro urbano, Buongiorno Ceramica, prende vita presso il Borgo Castello, luogo molto suggestivo, nato dalle fondamenta dell’antico castello e ristrutturato con cura: mostra ceramica, dimostrazioni al tornio, laboratori di decorazione.
A Cava de’ Tirreni la mostra antologica di tutta la ceramica cavese tra tradizione e design. Nella sede, il Monastero delle Clarisse, anche laboratori e incontri con gli artisti.
Un filo simbolico e ideale di continuità ceramica per percorrere quei 5 chilometri che dividono Cava de’ Tirreni da Vietri sul Mare dove il weekend veste di colori, forme e passione la città della ceramica più colorata d’Italia, un’icona della ceramica artistica mediterranea. Nel weekend del 20 e 21 maggio infatti Portoni Aperti con dimostrazioni ceramiche tra decorazioni e tornio in strada lungo tutti i portoni di corso Umberto I.

In Puglia Cutrofiano sabato 20 maggio organizza presso le Scuderie Palazzo Filomarini la mostra di opere dei ceramisti cutrofianesi e la mostra fotografica “Grigio Argilla”, domenica la Ciclopasseggiata tra le botteghe e i luoghi della ceramica, l’apertura straordinaria dell’antica Fornace e dal pomeriggio la “Grande Opera” realizzazione live dell’opera collettiva dei ceramisti locali a più mani. In contemporanea “Impronte Future”, le piastrelle dei nuovi nati e i laboratori per bambini.
Laterza aprirà le sue porte a diversi artisti locali, non solo ceramisti, che esporranno le loro opere in una mostra dal titolo “Dialogo tra arte e ceramica”. Le giornate proseguiranno con laboratori di manipolazione dell’argilla nei pressi del Santuario Mater Domini, mentre presso il Palazzo Marchesale si terrà una personale del ceramista laertino Giuseppe De Vietro.
A Grottaglie tutta la festa si concentra nel Museo Didattico delle Maioliche appena fuori il quartiere delle ceramiche con una mostra degli studenti dell’Istituto d’Arte, visite guidate alla collezione permanente, laboratori di modellazione.
A Terlizzi Buongiorno Ceramica si incentra sull’iniziativa “TRADIZIONI CREATTIVE” – CONTAMINAZIONI, finalizzata al recupero della tradizione ceramica quale momento di innovazione artistica e di contaminazione enogastronomica e su INSTALLAZIONI DIFFUSE di manufatti in ceramica seguendo un percorso itinerante che attraversa alcuni dei contenitori culturali cittadini.

In Sicilia a Burgio ultima occasione per visitare la mostra “Le mille forme dell’anima”, presso il MUCEB, Museo della Ceramica, 38 opere in legno e terracotta dell’artista Salvatore Rizzuti.
A Sciacca Buongiorno Ceramica porta un insolito Carnevale in ceramica: la secolare tradizione del Carnevale viene spostata in questa data e sarà un mix di festosa creatività con protagonisti proprio i ceramisti e le loro botteghe.
A Santo Stefano di Camastra una mostra dedicata alle straordinarie realizzazioni frutto della maestria di un gruppo di giovani ceramisti e pittori con disturbi dello spettro autistico e un intervento di arredo urbano in ceramica. Si tratta di un intervento sulle scalinate pedonali che collegano il centro storico con la nuova area portuale, protagoniste assolute, le maioliche di S. Stefano di Camastra e la “pietra dorata di Mistretta“ un impareggiabile  connubio di arte e natura.

In Sardegna ad Oristano il sabato sono i giovanissimi a mettere in mostra le loro opere ceramiche, i ragazzi di una cooperativa sociale e gli studenti del Liceo artistico, la domenica i ceramisti storici. In contemporanea apertura straordinaria e visite guidate presso il Centro di Documentazione della Ceramica oristanese “Terracotta”.

E quest’anno Good Morning Ceramics! vede l’adesione dell’Azerbaijan con una mostra di ceramica tradizionale nella città di Baku.

 

Iniziative in continuo aggiornamento consultabili su questo sito.

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Le 45 città di antica tradizione ceramica sono:
Albisola Superiore, Albissola Marina, Appignano, Ariano Irpino, Ascoli Piceno, Assemini,
Bassano del Grappa, Borgo San Lorenzo, Burgio, Calitri, Caltagirone, Castellamonte, Castelli, Cava de’ Tirreni, Celle Ligure, Cerreto Sannita, Città di Castello, Civita Castellana, Cutrofiano, Deruta, Este, Faenza, Grottaglie, Gualdo Tadino, Gubbio, Impruneta, Laterza, Laveno Mombello, Lodi, Monreale, Montelupo Fiorentino, Napoli-Capodimonte, Nove, Oristano, Orvieto, Pesaro, San Lorenzello, Santo Stefano di Camastra, Savona, Sciacca, Sesto Fiorentino, Squillace, Urbania, Vietri sul Mare, Viterbo.

Altre 12 città sono in fase di adesione ad AiCC.